Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10550 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:10550SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il contratto di locazione di un immobile pubblico, con controversia insorta sulla quantificazione del canone in relazione alle caratteristiche materiali del bene locato, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in assenza di profili autoritativi e di cognizione di diritti soggettivi, non essendo pertanto devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo. Il canone di locazione deve essere determinato in base alle caratteristiche oggettive dell'immobile, senza che possano rilevare eventuali lavori aggiuntivi o migliorie eseguiti senza la necessaria autorizzazione da parte dell'amministrazione proprietaria. Il giudice amministrativo, in presenza di tali elementi, deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 11729/2013
REG.RIC.

N. 10550/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11729/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11729 del 2013, proposto da: Veliterna Costruzione – So.ve.co. srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via della Vite, 32;

contro

Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Lazio, rappresentata e difesa secondo legge dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio eletto in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’atto del 18 luglio 2013, di diniego di adeguamento di canone di locazione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.