Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 39 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:39SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta dato dalla fascia di rispetto stradale costituisce un'espressione della potestà pianificatoria del Comune, che impone immediatamente al privato di conformarsi alla destinazione impressa al suolo, in funzione di salvaguardia della programmazione urbanistica avente ad oggetto la viabilità, quindi già prima della costruzione di quest'ultima. Pertanto, il diniego di sanatoria di opere edilizie realizzate in contrasto con la fascia di rispetto stradale prevista dalla variante urbanistica comunale è legittimo, in quanto la nozione di "edificazione" non consentita in tale fascia va intesa nell'accezione più estesa, tale da ricomprendervi ogni stabile modificazione dello stato dei luoghi, con esclusione dei soli interventi totalmente interrati. Inoltre, il mancato rispetto del termine di 45 giorni dalla sospensione dei lavori non priva il Comune del potere di adottare i provvedimenti definitivamente repressivi dell'abuso edilizio, essendo tale termine meramente ordinatorio e non perentorio. Infine, il riconoscimento dell'interesse storico-culturale di un fabbricato non osta all'applicazione delle norme urbanistiche che impongono il rispetto di vincoli di inedificabilità, in quanto tali norme rispondono a esigenze di tutela della programmazione urbanistica e della viabilità pubblica, distinte e autonome rispetto alla tutela del patrimonio culturale.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/01/2021

N. 00039/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01637/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1637 del 2007, proposto da
Il Molinaccio Relais s.r.l., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliata presso la Segreteria del Tribunale in Firenze, via Ricasoli, 40;

contro

Comune di Torrita di Siena, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Firenze, piazza ((omissis)), 7;
Provincia di Siena, non costituita in giudizio;
Soprintendenza per i Beni Ambientali Architettonici di Siena e Grosseto, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria in Firenze, via degli Arazzieri, 4; <…

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