Cassazione penale Sez. III sentenza n. 18277 del 9 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:18277PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il decreto di sequestro probatorio, anche del corpo del reato, deve essere necessariamente sorretto da idonea motivazione in ordine alle finalità perseguite per l'accertamento dei fatti, non essendo sufficiente il mero riferimento alla natura di corpo del reato dei beni sequestrati. Il giudice del riesame non può integrare la carenza motivazionale del decreto di sequestro individuando autonomamente le esigenze probatorie, trattandosi di prerogativa esclusiva del pubblico ministero quale titolare del potere di condurre le indagini preliminari e di assumere le iniziative sull'esercizio dell'azione penale. In assenza di una motivazione che dia conto specificamente delle finalità probatorie perseguite con il sequestro, il provvedimento di convalida deve essere annullato, con conseguente restituzione all'avente diritto dei beni ancora sottoposti a vincolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LIBERATI Giovanni - Presidente

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

Dott. AMOROSO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza n. 52/21 del Tribunale di Pavia del 16 dicembre 2021;
letti gli atti di causa, la ordinanza impugnata e il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GENTILI Andrea;
letta la requisitoria scritta del PM, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa DI NARDO Marilia, il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Il Tribunale di Pavia, in funzione di giudice del riesame caut…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.