Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15179 del 19 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:15179PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di appello che ha confermato la condanna per reati edilizi e paesaggistici, afferma che: La mancata correlazione tra il fatto contestato e la sentenza, denunciata dal ricorrente, è priva di fondamento, in quanto la Corte territoriale ha esaminato puntualmente il contenuto dell'imputazione e ha correttamente ritenuto l'imputato colpevole per il fatto a lui contestato. Parimenti infondata è la doglianza sulla presunta contraddittorietà della motivazione, laddove la Corte, dopo aver rilevato l'inammissibilità per genericità dei motivi di appello, ha comunque esaminato nel merito le censure, offrendo una motivazione adeguata e completa. Anche il vizio di motivazione e il travisamento della prova, dedotti in relazione alla valutazione delle prove testimoniali, sono infondati, in quanto tali censure implicano una rivalutazione delle prove, preclusa nel giudizio di legittimità. Pertanto, l'inammissibilità del ricorso, per manifesta infondatezza dei motivi, impedisce la declaratoria di improcedibilità per intervenuta prescrizione, in applicazione del principio secondo cui, in tal caso, non può considerarsi formato un valido rapporto di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. GRILLO Renato - est. Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso sentenza Corte di Appello di Palermo in data 12.11.2010;

udita nella udienza pubblica del 29 novembre 2011 la relazione fatta dal Consigliere Dr. Renato GRILLO;

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. BAGLIONE Tindari che ha richiesto l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione;

sentito il difensore del ricorrente nella persona dell'Avv. …

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