Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1859 del 18 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:1859PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il legittimo impedimento dell'imputato a comparire all'udienza penale, ai fini del rinvio del processo, deve essere comprovato da una certificazione medica che attesti non solo la gravità delle patologie sofferte e la sottoposizione a terapie debilitanti, ma anche l'effettiva e assoluta impossibilità di partecipare all'udienza in ragione di una situazione non dominabile dall'imputato e a lui non ascrivibile. Il giudice, nel valutare la richiesta di rinvio per legittimo impedimento, deve verificare attentamente le ragioni rappresentate dall'imputato, senza limitarsi al mero riscontro della documentazione prodotta, ma accertando se da essa emerga un impedimento connotato dall'assolutezza e dall'effettività, tale da precludere in modo inderogabile la partecipazione dell'imputato all'udienza. Il rigetto della richiesta di rinvio per legittimo impedimento, in assenza di tali requisiti, non integra una violazione di legge o un difetto di motivazione, essendo fondata su una valutazione adeguata e congruamente motivata delle circostanze rappresentate dall'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/09/2021 della CORTE DI APPELLO DI MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SARACO ANTONIO;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dr. GUERRA MARIAEMANUELA che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), per mezzo del proprio difensore, impugna la sentenza del 17/09/2021 con cui l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.