Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza breve n. 755 del 2016

ECLI:IT:TARMAR:2016:755SENB

Massima

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Il proprietario o detentore di un'area non può essere ritenuto responsabile in via oggettiva per l'abbandono di rifiuti sulla sua proprietà, in assenza di un accertamento in contraddittorio della sua effettiva responsabilità. L'ordinanza con cui il Comune ordina al proprietario la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti deve essere adeguatamente motivata in relazione alla responsabilità del destinatario, non potendo basarsi sul solo status di proprietario. Inoltre, tale ordinanza deve rispettare i requisiti di contingibilità e urgenza previsti dalla legge, non potendo essere ricondotta all'ordinario procedimento di rimozione dei rifiuti abbandonati. Infine, il Comune è tenuto a garantire il contraddittorio procedimentale, comunicando l'avvio del procedimento al proprietario, salvo comprovate ragioni di necessità e urgenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/12/2016

N. 00755/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00703/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 703 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. FLPLRD74P30E783J, domiciliato ex art. 25 cpa presso la Segreteria del T.A.R. Marche in Ancona, via della Loggia, 24;

contro

Comune di Montecassiano in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. NTTNDR79E09E783A, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Ancona, corso Garibaldi, 96;

per l'annullamento

-dell'ordinanza n. 115 R.G emessa in data 4 ottobre 2016 dal Sindaco di Montecassiano, notificata alla ricorrente…

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