Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2528 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:2528SENB

Massima

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La decadenza dal contributo pubblico concesso per l'inadempimento degli obblighi previsti dal bando, non costituisce esercizio di potestà discrezionale di autotutela amministrativa, bensì adozione di un atto sanzionatorio dovuto per un inadempimento successivo alla concessione del beneficio. In tal caso, la posizione del privato assume il carattere di diritto soggettivo, la cui tutela spetta al giudice ordinario, in quanto la controversia attiene alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione del contributo. Pertanto, il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulla domanda di annullamento del provvedimento di decadenza, che può essere proposta solo davanti al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/04/2022

N. 02528/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01548/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1548 del 2022, proposto da
Viscofer Sas di ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo, in Napoli, via G. G. Orsini, 30;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale, in Napoli, via ((…

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