Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34519 del 2 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:34519PEN

Massima

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Il mancato deposito del verbale stenotipico dell'interrogatorio di garanzia dell'arrestato non determina l'inefficacia della misura cautelare emessa all'esito della procedura di convalida dell'arresto in flagranza, in quanto tale interrogatorio non rientra tra gli atti di cui deve essere disposta la trasmissione al Tribunale del Riesame, a pena di perdita di efficacia della misura cautelare. La Corte di Cassazione, con una pronuncia di carattere generale, afferma che il verbale dell'interrogatorio di garanzia dell'arrestato, svolto nell'ambito della procedura di convalida dell'arresto in flagranza, non è uno degli atti la cui trasmissione al Tribunale del Riesame è necessaria ai fini del mantenimento dell'efficacia della misura cautelare disposta all'esito di tale procedimento. Pertanto, la mancata trasmissione di tale verbale non determina l'inefficacia della misura cautelare, in quanto tale adempimento non è previsto a pena di decadenza della stessa. La massima sottolinea il principio per cui, in materia di misure cautelari, gli unici atti la cui mancata trasmissione al Tribunale del Riesame comporta la perdita di efficacia della misura sono quelli tassativamente indicati dalla legge, senza che possa essere esteso tale onere ad altri atti del procedimento, come l'interrogatorio di garanzia dell'arrestato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. GE. FR., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 31/03/2008 TRIB. LIBERTA' di BARI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRANERO FRANCANTONIO.

OSSERVA

Ricorre personalmente Di. Ge.Fr., nel frattempo condannato con sentenza di primo grado in seguito alla trasformazione, su sua richiesta, del rito direttissimo in rito abbreviato, avverso l'ordinanza del tribunale per il…

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