Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 485 del 2015

ECLI:IT:TARPA:2015:485SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile in condizioni fatiscenti e pericolanti per la pubblica incolumità è tenuto a eseguire tempestivamente i lavori di messa in sicurezza e revisione strutturale ordinati dal Sindaco, anche qualora i costi di tali interventi risultino antieconomici rispetto all'ipotesi di demolizione e ricostruzione dell'edificio. L'amministrazione comunale, infatti, non è obbligata a sollevare i proprietari dai costi di manutenzione e messa in sicurezza degli immobili, potendo legittimamente imporre loro tali oneri a tutela della pubblica incolumità, senza che ciò integri un eccesso di potere. Inoltre, in caso di emanazione di un'ordinanza contingibile e urgente per eliminare una situazione di pericolo concreto e attuale, non è necessario il previo rispetto delle regole procedimentali sulla comunicazione di avvio del procedimento, essendo queste incompatibili con l'urgenza di provvedere. Pertanto, il proprietario non può opporsi all'ordinanza adducendo la mancata comunicazione di avvio del procedimento, né la presunta antieconomicità degli interventi richiesti, dovendo in ogni caso provvedere tempestivamente alla messa in sicurezza dell'immobile per scongiurare rischi per l'incolumità pubblica.

Sentenza completa

N. 00300/2006
REG.RIC.

N. 00485/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00300/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 300 del 2006, proposto da:
SIRENA ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso il suo studio, sito in Palermo nella Via Rodi n°1;

contro

il COMUNE di PALERMO, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso gli uffici dell’Avvocatura Comunale, siti in Palermo in ((omissis)) n°39;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.229 del 07/10/2005, mai notificata al ricorrente, con la quale:

- viene ingiunto ai proprietari dell’immobile sito in Palermo, via Materra…

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