Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1814 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:1814SENT

Massima

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Il potere di repressione degli illeciti edilizi da parte della pubblica amministrazione ha natura vincolata e non discrezionale: in presenza di un manufatto edilizio privo di titolo abilitativo, l'amministrazione ha il dovere di sanzionare l'abuso adottando, ove ne ricorrano i presupposti, l'ordine di demolizione. Tale provvedimento sanzionatorio è sufficientemente motivato con la sola descrizione delle opere abusive e il richiamo alla loro accertata abusività, senza che l'amministrazione debba indicare un attuale interesse pubblico alla eliminazione del manufatto. Il mero decorso del tempo non può legittimare l'edificazione avvenuta senza titolo né far sorgere un affidamento tutelabile nella permanenza di una situazione di fatto abusiva. L'ordine di demolizione, in quanto misura sanzionatoria per l'accertamento dell'inosservanza di disposizioni urbanistiche, è un atto dovuto che l'amministrazione deve emanare senza indugio, senza necessità di previa comunicazione di avvio del procedimento. Le modalità di notifica del provvedimento demolitorio, ivi compresa la notifica a mezzo messo comunale, non incidono sulla sua legittimità, atteso che l'atto ha comunque raggiunto il suo scopo.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2022

N. 01814/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00390/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 390 del 2014, proposto da -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da indirizzo di PEC estratto dai registri del Ministero della Giustizia;

contro

Comune di Misilmeri, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione n.-OMISSIS-adottata il 4.11.13 dal Responsabile dell'Area IV - Lavori Pubblici ed Urbanistica del Comune di Misilmeri, con la quale è stato ingiunto ai ricorrenti di demolire, a propria cura e spese, le opere edilizie eseguite in assenza di titolo abitativo.

Visti il ricorso e i relativi all…

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