Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5036 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5036SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale di opere edilizie deve essere annullato qualora risulti che tali opere siano state oggetto di precedente condono edilizio, in assenza di una puntuale istruttoria amministrativa che accerti la diversità delle opere acquisite rispetto a quelle sanate. L'Amministrazione non può esimersi dal compiere una ricognizione dello stato dei luoghi e della situazione giuridica dei manufatti, non potendo demandare tale accertamento alla sola difesa in giudizio. Il provvedimento di acquisizione, pertanto, è illegittimo per difetto di istruttoria e travisamento dei fatti qualora non contenga alcun riferimento al precedente provvedimento di condono edilizio relativo alla medesima area e non espliciti le ragioni per cui le opere acquisite sarebbero diverse da quelle oggetto di sanatoria.

Sentenza completa

N. 02774/2009
REG.RIC.

N. 05036/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02774/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2774 del 2009, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Napoli, via Reggia di Portici N. 69,

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Napoli, piazza Municipio;

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale n. 185 del 19 febbraio 2009, notificata il 3 marzo 2009, pro…

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