Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6586 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6586SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza comunale di sospensione lavori e demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo, afferma il principio per cui l'Amministrazione comunale ha il generale potere di vigilanza e controllo su tutte le attività urbanistico-edilizie del territorio, ivi comprese quelle riguardanti immobili sottoposti a vincolo storico-artistico. Pertanto, il presupposto per l'adozione dell'ordine di demolizione di opere abusive è la sola constatazione dell'esecuzione di un intervento edilizio in assenza del prescritto titolo abilitativo, essendo tale ordine un atto dovuto e sufficientemente motivato con l'accertamento dell'abuso, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso stesso, che è in re ipsa, consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. Inoltre, la disciplina della sanatoria edilizia straordinaria di cui alla legge n. 326/2003 non trova applicazione per le opere ancora in corso di esecuzione alla data del 22/06/2004, non essendo state ultimate entro il 31/03/2003 come previsto dalla normativa. Infine, gli atti di repressione degli abusi edilizi hanno natura urgente e strettamente vincolata, con la conseguenza che, ai fini della loro adozione, non sono richiesti apporti partecipativi del soggetto destinatario.

Sentenza completa

N. 10621/2004
REG.RIC.

N. 06586/2014 REG.PROV.COLL.

N. 10621/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10621 del 2004, proposto da:
Boccia Francesco, rappresentato e difeso dall'avv. Alfredo Riccardi, con il quale elettivamente domicilia in San Giuseppe Vesuviano alla via Pessone n.44 e perciò domiciliato presso la segreteria del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sede di Napoli;

contro

Comune di S. Giuseppe Vesuviano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzo Andreoli, con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla via S.Lucia n. 62 presso l’avv. Raffaele Marciano;

per l'annullamento

1.dell’ordinanza n.131…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.