Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 211 del 2015

ECLI:IT:TARMOL:2015:211SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esaminare una domanda di ottemperanza di una precedente sentenza, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora il ricorrente abbia manifestato la propria rinuncia all'interesse a proseguire il giudizio. In tal caso, il giudice dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della limitata attività processuale svolta e del comportamento collaborativo delle parti intimate. Il principio di diritto che emerge è che la rinuncia all'interesse a proseguire il giudizio da parte del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in ragione del comportamento delle parti e della limitata attività processuale. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando il protrarsi di giudizi privi di concreto interesse per le parti. La massima giuridica che ne deriva è pertanto la seguente: La dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente comporta la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della limitata attività processuale e del comportamento collaborativo delle parti intimate, in attuazione dei principi di economia processuale ed efficienza dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00346/2014
REG.RIC.

N. 00211/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00346/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 346 del 2014, proposto da:
Condominio di via Volta n. 5 in p.l.r.p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo avvocato in Campobasso, Via Mazzini, N.107;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze in persona del Ministro p.t., Agenzia del Demanio in p.l.r.p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Campobasso, Via Garibaldi, n. 124;

per l'esecuzione della sentenza n. 431/11 del Tribunale di Campobasso, emessa dal Tribunale di Campobasso in data 27.06.11 depositata in cancelleria …

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