Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 739 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:739SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di accoglimento dell'istanza ex art. 38 D.P.R. n. 380/2001 presentata dalle controinteressate, ha affermato il seguente principio di diritto: L'art. 38 D.P.R. n. 380/2001, che prevede la possibilità di applicare una sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione in caso di annullamento di un titolo edilizio, trova applicazione esclusivamente in presenza di vizi formali o procedurali del titolo annullato, e non anche in caso di vizi sostanziali, essendo in quest'ultimo caso preclusa la sanatoria e doverosa la misura demolitoria. Pertanto, qualora le opere realizzate in forza di un titolo edilizio annullato integrino vizi sostanziali, non emendabili, non è possibile applicare la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 38 D.P.R. n. 380/2001, dovendosi invece procedere alla demolizione delle opere abusive. La tutela dell'affidamento del privato, sottesa all'applicazione della norma, non può infatti giungere sino a consentire una sorta di condono amministrativo in deroga a previsioni urbanistiche, ambientali o paesaggistiche.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2024

N. 00739/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01776/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1776 del 2019, proposto da
Anna Di Somma e Carmela Vangone, rappresentate e difese dagli avvocati Sabatino Rainone e Cristina Spizuoco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pompei, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Erik Furno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3;

nei confronti

Immacolata Di Somma e Maria Pasqua Durazzo, rappresentate e difese dagli avvocati Luisa Destobbeleer e C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.