Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 440 del 2019

ECLI:IT:TARLT:2019:440SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina il ripristino dello stato dei luoghi in relazione ad un accesso carrabile abusivamente realizzato su una strada extraurbana secondaria è legittimo e non sindacabile per eccesso di potere, in quanto l'Amministrazione è tenuta a far rispettare le norme inderogabili sulle distanze minime tra gli accessi carrabili, poste a tutela della sicurezza della circolazione stradale. Tali norme, contenute nell'art. 45, comma 3, del d.P.R. n. 495 del 1992, trovano applicazione anche agli accessi privi di preventiva autorizzazione, in quanto la loro inosservanza determina di per sé la legittimità del provvedimento ripristinatorio, senza che l'Amministrazione debba effettuare ulteriori valutazioni discrezionali. Inoltre, l'esistenza di un accesso abusivo, anche se protratta nel tempo, non genera alcun legittimo affidamento in capo al privato circa il suo mantenimento, dovendo prevalere l'interesse pubblico alla sicurezza della circolazione. Pertanto, il provvedimento che ordina la rimozione di un accesso carrabile abusivo e non conforme alle distanze minime prescritte dalla legge è legittimo e non sindacabile per eccesso di potere, in quanto l'Amministrazione è tenuta a far rispettare le norme inderogabili poste a tutela della sicurezza stradale, senza che rilevi la durata dell'abuso o l'esistenza di un pregresso affidamento del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/06/2019

N. 00440/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00002/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2 del 2017, proposto da Sergio Rigoni, rappresentato e difeso dall’avv. Valerio Masci, con domicilio eletto presso il suo studio in Terracina (LT), via del Fiume 33;

contro

ASTRAL s.p.a., rappresentata e difesa dall’avv. Cristina Zaccheo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Sinuhe Luccone in Roccagorga (LT), via C. Colombo 62;

per l’annullamento

1) della nota di ASTRAL s.p.a. prot. n. 18281del 30 settembre 2016, notificata il 7 ottobre 2016, con la quale, nell’invitare il sig. Sergio Rigoni a ripristinare lo stato dei luoghi in conformità al verbale n. 958 del…

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