Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4845 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:4845SENT

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte della parte ricorrente determina l'estinzione del giudizio amministrativo, in quanto l'art. 84 del codice del processo amministrativo prevede espressamente tale facoltà in ogni stato e grado della controversia. La dichiarazione di rinuncia, sottoscritta dalla parte o dal suo avvocato munito di mandato speciale, può essere depositata presso la segreteria o resa direttamente in udienza, come avvenuto nel caso di specie. L'estinzione del giudizio per rinuncia comporta la compensazione delle spese di lite tra le parti, in ragione della peculiarità della controversia. Il giudice amministrativo, accertata la regolarità della rinuncia, non può che dichiarare l'estinzione del procedimento, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/04/2017

N. 04845/2017 REG.PROV.COLL.

N. 06329/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6329 del 2016, proposto da:
Associazione Progetto Diritti Onlus, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Roma, viale Carso, 23;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 57 in data 11 febbraio 2016, emessa da Roma Capitale, Dipartimento Patrimonio Sviluppo e Valorizzazi…

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