Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7607 del 17 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:7607PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, pur realizzata in modo contestuale e senza soluzione di continuità, non determina l'assorbimento delle diverse fattispecie di reato in un'unica azione delittuosa, qualora le condotte siano ricostruibili come distinte e non contestuali. Pertanto, la valutazione della sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'istituto del concorso formale di reati, di cui all'art. 81 c.p., deve essere effettuata sulla base di una puntuale ricostruzione fattuale delle modalità di realizzazione delle singole condotte, senza che sia sufficiente il mero dato della contestualità temporale. Inoltre, l'applicabilità dell'ipotesi attenuata di cui all'art. 73, comma 5, del d.P.R. n. 309/1990 (c.d. "fatto di lieve entità") deve essere esclusa non solo in ragione della qualità e quantità delle sostanze stupefacenti detenute e cedute, ma anche in considerazione delle ulteriori circostanze oggettive e soggettive che caratterizzano la condotta, quali le modalità di realizzazione del fatto e la personalità del reo. Infine, la determinazione della pena, nel rispetto dei criteri di cui agli artt. 132 e 133 c.p., non è censurabile ove risulti congrua e adeguatamente motivata, anche in relazione alle richieste di applicazione del minimo edittale, salvo che non emerga un evidente e manifesto travisamento dei parametri legali di commisurazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - rel. Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/03/2016 della Corte di appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo che i ricorsi siano dichiara…

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