Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1967 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1967SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, oltre il termine previsto dalla legge, determina l'obbligo per l'amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso e motivato. Ciò in quanto il legislatore, nel disciplinare la procedura autorizzativa per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, ha inteso accelerare e semplificare il relativo iter, prevedendo termini perentori per la conclusione del procedimento, al fine di incentivare gli investimenti in tale settore strategico per la tutela dell'ambiente e per il perseguimento degli obiettivi di politica energetica nazionale ed europea. Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione oltre il termine di legge, pertanto, integra una violazione di tale disciplina speciale, che mira a garantire la certezza dei tempi e la celerità del procedimento, a tutela dell'interesse pubblico alla promozione delle fonti rinnovabili. L'inerzia amministrativa, in tali casi, non può essere giustificata da esigenze istruttorie o di approfondimento, dovendo l'amministrazione concludere il procedimento entro il termine previsto, salvo l'eventuale adozione di un provvedimento espresso di diniego, adeguatamente motivato, per ragioni di pubblico interesse. Il principio di celerità e semplificazione del procedimento autorizzativo per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, pertanto, prevale sulle esigenze di approfondimento e istruttoria, imponendo all'amministrazione di concludere il procedimento entro il termine di legge, salvo motivate ragioni di diniego. In caso di inerzia, il privato può agire in giudizio per ottenere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere e la condanna alla conclusione del procedimento con un provvedimento espresso.

Sentenza completa

N. 01189/2012
REG.RIC.

N. 01967/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01189/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1189 del 2012, proposto da Voreas s.r.l., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via Putignani, 50;

contro

Regione Puglia, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale in Bari, ((omissis)), 33;

per l’accertamento e la declaratoria di illegittimità

del silenzio serbato dalla Regione Puglia sull’istanza di autorizzazione unica,
ex
art. 12 decreto legislativo n. 387/2003, presentata dalla ricorrente in data 5.8.2010 ed integrata in data 29.4.2011, ai fini della realizzazione di un…

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