Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6379 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6379SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, a seguito di eventi successivi all'instaurazione del giudizio, non risulta più titolare della posizione giuridica soggettiva fatta valere, come nel caso in cui non venga proclamato eletto alla carica pubblica oggetto del contendere. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di diritto affermato dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 25 del 2012, senza poter entrare nel merito della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non comporta alcuna pronuncia sulle spese di giudizio, che possono essere compensate qualora sussistano giusti motivi, come nella fattispecie in esame.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/11/2023

N. 06379/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03685/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3685 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Campania, non costituita in giudizio;
U.T.G. - Prefettura di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria
ex lege
in Napoli, via Diaz 11;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del decreto del Presidente Giunta Regione Campania – …

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