Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2493 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2493SENT

Massima

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Il provvedimento con cui l'amministrazione comunale ordina la cessazione immediata dell'occupazione abusiva di suolo pubblico e la demolizione delle opere realizzate senza titolo è un atto sanzionatorio vincolato, la cui legittimità non può essere inficiata dalla mancata comunicazione dell'avvio del relativo procedimento. Anche in assenza di tale comunicazione, l'amministrazione è tenuta a intervenire per ripristinare la legalità violata, non essendo l'avvenuta presentazione di un'istanza di occupazione del suolo pubblico idonea a sospendere l'efficacia del provvedimento. La circostanza che analoghe ordinanze abbiano investito altri operatori esercenti nel medesimo sito non incide sulla legittimità del provvedimento, trattandosi di atti adottati in relazione a singole situazioni di occupazione abusiva, da valutare autonomamente. L'amministrazione, pertanto, è legittimata a ordinare il ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione dell'occupazione abusiva di suolo pubblico, anche in assenza di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di un provvedimento vincolato, finalizzato a far cessare un'attività posta in essere senza il necessario titolo autorizzativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/07/2023

N. 02493/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02242/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2242 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Nunzio Pinelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Virgilio,4;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberta Cannarozzo Fazzari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di ingiunzione e diffida a demolire n. -OMISSIS-prot. -OMISSIS-, pervenuta al ricorrente in data 6 successivo, con la q…

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