Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1443 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1443SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, qualora il ricorrente manifesti la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia, e a compensare le spese di giudizio. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per la parte ricorrente. La massima giuridica che sintetizza tale principio è la seguente: Il sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con compensazione delle spese di giudizio. Il giudice, in presenza di una espressa dichiarazione di carenza di interesse da parte del ricorrente, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia, al fine di garantire l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per la parte. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare la ragionevole durata del processo e di evitare l'inutile dispendio di risorse pubbliche e private, consentendo al giudice di concentrare la propria attività su controversie effettivamente rilevanti per le parti. La compensazione delle spese di giudizio, in tali casi, rappresenta un corollario di tale principio, in quanto non vi è stata una effettiva soccombenza di una delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2022

N. 01443/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01282/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 1282 del 2017, proposto da:
- ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da pec di cui ai registri di Giustizia;

contro

- il Ministero della Giustizia, la Seconda Sottocommissione Esami di Avvocato presso la Corte d’Appello di Lecce - Sessione 2016 e la Commissione Esami di Avvocato presso la Corte d’Appello di Lecce - Sessione 2016, rappresentati e difesi,
ope legis
, dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce e presso la medesima domiciliati;

per l’annullamento

a) del Verbale n. 129 del 22 settembre 2017 formato dalla II Sottocom…

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