Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2157 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:2157SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, in quanto ente proprietario di un bene immobile, può adottare provvedimenti per la gestione e l'utilizzo temporaneo di tale bene, anche al fine di consentire l'accesso a strutture pubbliche. Tuttavia, tali provvedimenti non possono essere adottati dal Sindaco, in quanto rappresentante politico dell'ente, ma devono essere di competenza del responsabile del servizio competente o del dirigente, in applicazione del principio di separazione tra funzioni di indirizzo politico e funzioni di gestione amministrativa stabilito dal Testo Unico degli Enti Locali. Pertanto, l'ordinanza sindacale che dispone la realizzazione di un'area di parcheggio temporanea su un terreno comunale, al fine di consentire l'accesso ad un centro sportivo comunale, è illegittima per incompetenza. Analogamente, la delibera del Consiglio comunale che approva l'utilizzo provvisorio di un terreno comunale come parcheggio pubblico a servizio di un centro sportivo è illegittima per incompetenza, in quanto tale determinazione concreta sull'utilizzo di un bene comunale non rientra tra le funzioni espressamente attribuite dalla legge al Consiglio comunale. Il Comune, nell'esercizio dei poteri di gestione dei propri beni, deve rispettare il riparto di competenze tra organi politici e organi gestionali stabilito dalla legge, senza poter derogare a tale principio nemmeno in virtù di disposizioni che consentono ai Comuni di piccole dimensioni di adottare disposizioni organizzative in deroga.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/11/2020

N. 02157/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01925/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1925 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Franco Cazzola e Marina Varesi, rappresentati e difesi dagli avvocati Pasquale Cerbo e Matteo Rovati, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Pasquale Cerbo in Milano, Foro Buonaparte, 68

contro

Comune di Barbianello, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Franco Ferrari, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Larga 23;
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui Uffici è domiciliato
ex l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.