Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8466 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:8466SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il provvedimento amministrativo di decadenza dai benefici di una SCIA di reintestazione di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande è illegittimo quando risulta adottato in violazione dei termini previsti dalla legge e dal regolamento comunale per l'esercizio di poteri inibitori o di autotutela, sulla base di meri elementi di fatto non adeguatamente accertati e valutati, senza tenere conto delle legittime aspettative maturate dal titolare del titolo abilitativo in seguito al suo consolidamento. L'Amministrazione non può far decadere il titolo abilitativo sulla base del mero disconoscimento di firma da parte di un soggetto privato, in assenza di una pronuncia giurisdizionale che accerti la falsità della sottoscrizione, né può considerare rilevante ai fini amministrativi la mera occupazione sine titulo del locale da parte del precedente gestore, quando risulta accertata la cessazione del rapporto contrattuale e la volontà di riconsegna del bene. Il provvedimento di decadenza, in tali ipotesi, si espone a vizi di contraddittorietà, eccesso di potere e violazione di legge.

Sentenza completa

N. 11415/2015
REG.RIC.

N. 08466/2016 REG.PROV.COLL.

N. 11415/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11415 del 2015, proposto da:
Società Saviotti & Canuti Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Annarumma, con domicilio eletto presso Studio Legale Grieco Annarumma in Roma, Via Cosseria, 2;

contro

Roma Capitale, rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

nei confronti di

Barberini Srl Terrazza, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Cavallaro, con domicilio eletto presso Giuseppe Cavallaro in Roma, Via del Tritone, 102;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. ca/113415/2015 del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.