Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17912 del 28 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:17912PEN

Massima

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Il comportamento minaccioso e offensivo nei confronti di pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, anche se provocato da una situazione di difficoltà oggettiva, non integra la causa di non punibilità prevista dall'art. 393-bis c.p., in quanto tale scriminante richiede un atteggiamento persecutorio e arbitrario del pubblico agente che ecceda manifestamente i limiti delle sue attribuzioni funzionali, non essendo sufficiente la mera illegittimità o scorrettezza della condotta. Pertanto, la reazione del privato, per essere giustificata, deve essere proporzionata e necessaria a respingere un'azione del pubblico ufficiale che si ponga al di fuori dei normali schemi operativi previsti dall'ordinamento, non essendo invece sufficiente il semplice dissenso o la contrarietà del privato rispetto a un comportamento, seppur illegittimo, rientrante comunque nell'ambito delle attribuzioni del pubblico agente. La valutazione circa la sussistenza o meno degli elementi costitutivi della causa di non punibilità di cui all'art. 393-bis c.p. è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, la cui motivazione, se logica e coerente, non è sindacabile in sede di legittimità, essendo preclusa al giudice di cassazione la rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSTANZO Angelo - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di Roma del 04/04/2022;
visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
lette le conclusioni scritte del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha chiesto che il ricorso venga dichiarato inammissibile;
letta la memoria scritta del difensore dell'imputato, Avvocato (OMISSIS), che ha cont…

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