Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7820 del 22 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:7820PEN

Massima

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Il falso materiale in atto pubblico commesso dal privato, anche se realizzato mediante la formazione di un provvedimento giurisdizionale apparentemente regolare ma in realtà emesso da un organo incompetente o in modo abnorme, integra un reato di falso punibile, in quanto l'inidoneità assoluta e originaria dell'atto a produrre effetti giuridici non esclude la sua idoneità a ledere la pubblica fede, essendo sufficiente che il falso sia idoneo a trarre in inganno un destinatario medio, senza che rilevi la particolare competenza o diligenza di alcuni soggetti. Inoltre, la condotta di confezionamento del falso provvedimento giurisdizionale, anche se realizzata in un unico contesto e per un unico fine, può integrare una pluralità di reati di falso, con conseguente applicazione dell'aumento di pena per il reato continuato, in quanto la pluralità di atti esecutivi (come l'apposizione di false attestazioni di conformità all'originale e di false relazioni di notifica) costituisce una modalità esecutiva della condotta delittuosa, pur essendo diretta al conseguimento di un unico risultato. Infine, il differimento del termine per la discussione finale, richiesto dal difensore subentrato in corso di giudizio, determina la sospensione del termine di prescrizione ai sensi dell'art. 159 c.p., comma 1, n. 3, non potendosi riconoscere al difensore subentrato la facoltà di chiedere un termine per la difesa, in quanto egli rappresenta il difensore a tutti gli effetti e la legge ne presuppone l'adeguata preparazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia Rosa An - Presidente

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/02/2022 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FRANCOLINI GIOVANNI;
lette:
- la requisitoria scritta presentata - Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, ex articolo 23, comma 8, conv. con modif. dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176 - dal Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di…

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