Il Consorzio (OMISSIS) riveste la qualifica di ente pubblico, in quanto, pur essendo costituito come consorzio ordinario con attività esterna ai sensi degli artt. 2612 e ss. c.c., persegue finalità pubbliche nell'ambito del mercato liberalizzato delle fonti energetiche, essendo tenuto all'osservanza della normativa sulle procedure ad evidenza pubblica per la scelta del contraente. Ciò in ragione della natura pubblica dell'attività svolta, indipendentemente dalla veste giuridica formale adottata, in quanto l'ente, pur avvalendosi di strumenti privatistici, opera per il soddisfacimento di esigenze di interesse generale, risultando sottoposto a penetranti controlli e vincoli pubblicistici. Ne consegue che i soggetti che ricoprono cariche all'interno del Consorzio (OMISSIS) rivestono la qualifica di pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio ai fini dell'applicazione delle norme penali a tutela della pubblica amministrazione, a prescindere dalla natura formalmente privata dell'ente. L'interpretazione della natura pubblica o privata di un ente non può fondarsi su un criterio meramente formalistico, ma deve valorizzare gli elementi sostanziali, quali la disciplina normativa applicata, le finalità perseguite e i penetranti controlli pubblicistici cui l'ente è sottoposto, a prescindere dalla sua veste giuridica. Pertanto, l'utilizzo di strumenti privatistici non esclude la natura pubblica dell'ente, ove questo persegua finalità di interesse generale e sia sottoposto a vincoli e controlli pubblicistici.