Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10066 del 9 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:10066PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo funzionale alla confisca ex art. 240-bis c.p. può essere disposto anche nei confronti di beni formalmente intestati a soggetti diversi dall'indagato, qualora emerga una sproporzione tra il valore di tali beni e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta da tali soggetti, in assenza di una credibile giustificazione circa la loro provenienza, in quanto ciò è indice della natura simulata dell'intestazione, essendo i beni in realtà riconducibili all'indagato per la loro derivazione da attività illecite. Il giudice, nel valutare la sussistenza di tali presupposti, deve compiere un puntuale apprezzamento degli elementi reddituali e patrimoniali del nucleo familiare dell'indagato, senza che possano essere dedotte in sede di legittimità questioni di mero merito riguardanti l'accertamento dei requisiti di sproporzione e fittizia intestazione, ove l'apparato motivazionale del provvedimento cautelare risulti esente da vizi radicali di arbitrarietà o incompletezza. Pertanto, il sequestro preventivo può essere disposto anche nei confronti di beni formalmente intestati al coniuge o ai figli dell'indagato, qualora emerga la loro derivazione da un'illecita accumulazione di ricchezza da parte di quest'ultimo, in ragione della sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta dai soggetti intestatari, in assenza di idonee giustificazioni circa la loro provenienza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. DE AMICIS Gaetano - rel. Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/07/2022 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
uditi i difensori di fiducia, Avv. ((omissis)) e Avv. ((omissis)), che hanno concluso chiedendo l'a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.