Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26286 del 9 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:26286PEN

Massima

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Il possesso di beni provento di furto, in assenza di plausibili giustificazioni circa la loro provenienza, integra il reato di ricettazione, anche quando il possesso sia intervenuto a distanza di breve tempo dal furto, essendo sufficiente che l'agente abbia avuto la consapevolezza o la possibilità di conoscere l'origine delittuosa dei beni. La mera allegazione di un rinvenimento casuale dei beni nella spazzatura non è idonea a escludere la sussistenza del dolo richiesto per il reato di ricettazione, qualora tale versione risulti priva di riscontri e contraddetta dalle circostanze di fatto, come il breve lasso di tempo intercorso tra il furto e il rinvenimento dei beni presso l'imputato. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la responsabilità per il reato di ricettazione, non è tenuto ad accogliere acriticamente la versione fornita dall'imputato, potendo disattenderla ove essa risulti priva di riscontri e contraddetta dagli elementi probatori acquisiti, senza che ciò integri un vizio di motivazione censurabile in sede di legittimità, la quale è limitata al controllo della logicità e coerenza complessiva della motivazione, senza possibilità di una rivalutazione del merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenic - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LU. SM. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 610/2004 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO, del 15/01/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/06/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA IN FATTO

La Corte di appell…

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