Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 653 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:653SENT

Massima

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Il Comune, nel negare il permesso di costruire per la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti, deve motivare in modo specifico il provvedimento di diniego, indicando con chiarezza a quale delle diverse ipotesi previste dall'art. 45 del Regolamento Urbanistico il progetto risulta in contrasto, senza poter invocare genericamente il mancato rispetto della norma. Inoltre, il Comune è tenuto a fornire i chiarimenti richiesti dal privato in sede di partecipazione al procedimento, al fine di consentirgli di presentare osservazioni e partecipare pienamente all'istruttoria, in ossequio al principio di collaborazione e buona fede sancito dall'art. 10-bis della legge n. 241/1990. Il mancato rispetto di tali obblighi determina l'illegittimità del provvedimento finale di diniego, che deve essere annullato dal giudice amministrativo.

Sentenza completa

N. 01508/2012
REG.RIC.

N. 00653/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01508/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1508 del 2012, proposto da:
Gesti-One s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Russo, con domicilio eletto presso Laura Pravisani in Firenze, via dei Servi n. 44;

contro

Comune di Barberino di Mugello, in persona del Sindaco p.t., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'avv. Giulio Padoa, con domicilio eletto presso - Studio Legale Lessona in Firenze, via dei Rondinelli n. 2;

per l'annullamento

a) del provvedimento in data 20.7.2012, (prot. in data 24.7.2012, n. 12097), con il quale il Responsabile del Settore Gestione del Territorio del Comune di Barb…

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