Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2145 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2145SENT

Massima

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Il proprietario o titolare in uso di fatto di un terreno non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sulla propria area, in assenza di elementi che ne dimostrino il dolo o la colpa. Ciò in quanto il dovere di diligenza del proprietario non può spingersi fino a richiedere una costante vigilanza per impedire l'intrusione di terzi estranei e l'abbandono di rifiuti, essendo tale obbligo eccessivo e incompatibile con i normali canoni della diligenza media. Pertanto, l'Amministrazione comunale non può emettere un'ordinanza di rimozione e ripristino dello stato dei luoghi nei confronti del proprietario, in assenza di accertamenti circa la sua responsabilità soggettiva. Inoltre, l'Amministrazione è tenuta a garantire il contraddittorio e la partecipazione del proprietario al procedimento, salvo comprovate e motivate esigenze di urgenza, non essendo sufficiente il mero richiamo alla natura contingibile ed urgente dell'ordinanza per derogare all'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento. Ciò al fine di consentire al proprietario di dimostrare la propria estraneità ai fatti e di collaborare per individuare soluzioni tecniche e logistiche idonee alla rimozione dei rifiuti e alla messa in sicurezza dell'area, soprattutto in presenza di situazioni complesse, come l'occupazione abusiva da parte di campi nomadi.

Sentenza completa

N. 02127/2010
REG.RIC.

N. 02145/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02127/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2127 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Piccirillo Luigia Anna, rappresentata e difesa dall’Avv. Francesco Maria Caianiello, con il quale elettivamente domicilia in Napoli, al Viale Gramsci, n. 19;

contro

Comune di Maddaloni (CE), in persona del legale rappresentante pro - tempore, non costituito in giudizio;

avverso e per l’annullamento

- quanto al ricorso introduttivo:

a) dell’ordinanza n. 30 del 4.3.2010, notificata il successivo 18.3.2010, con cui il Sindaco f.f. del Comune di Maddaloni ha ordinato alla ricorrente, quale comproprietaria del suolo, non meglio ide…

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