Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 223 del 2023

ECLI:IT:TARBA:2023:223SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è che l'irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001 per la mancata esecuzione di un ordine di demolizione di opere edilizie abusive è illegittima se adottata prima che sia definitivamente accertata la legittimità dell'ordine di demolizione, anche in pendenza di eventuali procedimenti di condono o sanatoria edilizia. L'Amministrazione comunale, infatti, prima di irrogare la sanzione pecuniaria, deve attendere l'esito definitivo dei giudizi amministrativi sulla legittimità dell'ordine di demolizione, nonché la definizione di eventuali procedimenti di condono o sanatoria edilizia pendenti, al fine di garantire il pieno rispetto del diritto di difesa e del principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Solo all'esito di tali accertamenti definitivi, ove il proprietario non abbia ottemperato all'ordine di demolizione, l'Amministrazione potrà legittimamente irrogare la sanzione pecuniaria. Il mancato rispetto di tali presupposti rende illegittima l'irrogazione della sanzione pecuniaria, la quale potrà essere nuovamente adottata solo all'esito del giudicato amministrativo sulla legittimità dell'ordine di demolizione e, ove pendenti, della definizione dei procedimenti di condono o sanatoria edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2023

N. 00223/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01104/2018 REG.RIC.

N. 01105/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti riuniti ricorsi:
1) ricorso n.r.g. 1104 del 2018, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Bari alla via Dante n. 201 (Studio legale Operamolla), con domicilio digitale p.e.c., come da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Trani, in persona del sindaco in carica, con sede in Trani alla via Sabotino n.1, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Bari alla via Lioce n. 52 (Studio legale Caponio), con domicilio digitale p.e.c., come da Registri di Giustizia;
Dirigente dell’Area Urbanistica del Comune di …

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