Il diritto di ottenere l'applicazione delle disposizioni di cui all'art. 12 della L.R. Umbria n. 21 del 2004 è un diritto soggettivo del proprietario di un immobile, il cui esercizio non può essere precluso dall'Amministrazione comunale attraverso l'adozione di provvedimenti di demolizione delle opere edilizie realizzate in forza di un valido permesso di costruire. L'Amministrazione, infatti, è tenuta a verificare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione della citata normativa regionale, senza poter procedere unilateralmente alla demolizione, in quanto ciò comporterebbe una lesione del legittimo affidamento del privato nella validità del titolo edilizio rilasciato. Pertanto, l'Amministrazione comunale, prima di ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate in forza di un valido permesso di costruire, deve preventivamente accertare se ricorrano i presupposti per l'applicazione della disciplina di cui all'art. 12 della L.R. Umbria n. 21 del 2004, al fine di tutelare il legittimo affidamento del privato e garantire il corretto esercizio del suo diritto soggettivo. Solo all'esito di tale verifica, e in assenza dei presupposti per l'applicazione della citata normativa regionale, l'Amministrazione potrà legittimamente procedere all'adozione di provvedimenti di demolizione.