Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17664 del 24 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17664PEN

Massima

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La mancata notifica all'imputato della data dell'udienza camerale fissata davanti al Tribunale del riesame determina la nullità del provvedimento impugnato, a prescindere dalla regolarità della notifica al difensore d'ufficio, in quanto la conoscenza della data dell'udienza da parte dell'imputato costituisce un presupposto essenziale per l'esercizio effettivo del diritto di difesa, non potendo il difensore d'ufficio sostituirsi completamente all'imputato nell'esercizio di tale diritto. Il Tribunale del riesame, nel valutare l'adeguatezza e la necessità della misura cautelare, deve tenere conto della circostanza che l'imputato si trovi in stato di libertà da lungo tempo rispetto alla data del reato contestato, senza apparenti censure, e tragga sostentamento da una lecita attività lavorativa, elementi che possono incidere sulla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari. La mancata considerazione di tali elementi da parte del Tribunale del riesame integra un vizio di motivazione del provvedimento impugnato. Pertanto, la nullità derivante dalla mancata notifica all'imputato della data dell'udienza camerale e il vizio di motivazione relativo alla valutazione dei presupposti per l'applicazione della misura cautelare, comportano l'annullamento dell'ordinanza impugnata con rinvio al Tribunale di Trieste per il riesame della questione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. SI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 06/05/2008 TRIB. LIBERTA' di TRIESTE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. CHINDEMI DOMENICO;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che chiede il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1. Il Tribunale di Trieste, con ordinanza in data 5/6/2008, rigettava l'istanza di riesame del provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Trieste in …

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