Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2035 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2035SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un permesso di costruire può essere oggetto di impugnazione da parte di un soggetto terzo che dimostri un interesse qualificato alla tutela di una propria posizione giuridica soggettiva, anche di natura non proprietaria, pregiudicata dall'intervento edilizio autorizzato. Tuttavia, la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, derivante dal raggiungimento di un accordo transattivo con il controinteressato, determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto il giudice può desumere da fatti o atti univoci la mancanza di utilità pratica della pronuncia richiesta. In tali ipotesi, il giudice non è tenuto a verificare la regolarità formale della rinuncia al ricorso, potendo dichiarare l'improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse sulla base di elementi oggettivi, senza necessità di accertare la piena satisfattività degli interessi del ricorrente.

Sentenza completa

N. 00858/2016
REG.RIC.

N. 02035/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00858/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 858 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Cuma, 28;

contro

Comune di ((omissis))' in persona del sindaco pro tempore (n.c.)

nei confronti di

((omissis)) (n.c.);

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

del permesso di costruire n.69 del 26 novembre 2015 rilasciato dal comune di ((omissis))à a ((omissis)) e i relativi atti presupposti, fra cui la delibera di Giunta comunale n. 150 del 23 ottobre 2015, relativo alla c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.