Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7868 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:7868SENT

Massima

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Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, può adottare provvedimenti contingibili e urgenti, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Tuttavia, tale potere non può essere esercitato in via ordinaria e in assenza dei presupposti di necessità e urgenza, in quanto ciò violerebbe la riserva di legge relativa di cui all'art. 23 Cost. e il principio di eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Inoltre, il Sindaco può ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell'esercizio fino al pieno adempimento dell'ordine e del pagamento delle spese o della prestazione di idonea garanzia e, comunque, per un periodo non inferiore a cinque giorni, ai sensi dell'art. 3, comma 16, della legge n. 94 del 2009. Tuttavia, la chiusura dell'esercizio deve cessare nel momento in cui sia intervenuto il ripristino dello stato dei luoghi, indipendentemente dal decorso del termine minimo di cinque giorni previsto dalla norma. Pertanto, l'ordinanza sindacale che dispone la chiusura temporanea dell'esercizio per un periodo predeterminato, senza prevedere la cessazione della sanzione in caso di ripristino dello stato dei luoghi, è illegittima per violazione dell'art. 3, comma 16, della legge n. 94 del 2009.

Sentenza completa

N. 04391/2011
REG.RIC.

N. 07868/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04391/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4391 del 2011, proposto dalla:
società Berzitello s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Michela Guidoni e Pier Paolo Polese, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Michela Guidoni, in Roma, via Girolamo Savonarola n. 39;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso per legge dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso gli uffici, in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale di Roma Capitale-Municipio I Centro Storico n. 333 del 18.2.2011, c…

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