Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 22006 del 7 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:22006PEN

Massima

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Il mancato versamento della cauzione imposta con una misura di prevenzione personale, entro il termine di trenta giorni, integra il reato contravvenzionale previsto dalla legge, anche qualora l'imputato alleghi una situazione di difficoltà economica, ove tale condizione non risulti adeguatamente comprovata attraverso elementi fattuali idonei a dimostrare l'effettiva e assoluta incapacità pecuniaria. L'applicazione della misura di prevenzione rimane sospesa solo durante l'eventuale stato detentivo del sottoposto, ma non per l'esecuzione di sanzioni accessorie della pena principale, mentre il diniego delle attenuanti generiche, se sorretto da adeguata motivazione in relazione alla spiccata capacità a delinquere dell'imputato, è sottratto al sindacato di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. GARRIBA Tito - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 28/10/2010 della Corte di Appello di Caltanissetta;

esaminati gli atti, il ricorso e la sentenza impugnata;

udita in pubblica udienza la relazione del consigliere dott. ((omissis));

udito il pubblico ministero in persona del sostituto Procuratore Generale dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore …

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