Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20762 del 19 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:20762PEN

Massima

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Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta del profitto di reato tributario è consentito nei confronti della persona giuridica quando tale profitto (o beni direttamente riconducibili al profitto) sia nella disponibilità della persona giuridica stessa, essendo il profitto costituito da qualsivoglia vantaggio patrimoniale direttamente conseguito alla consumazione del reato, anche sotto forma di risparmio di spesa derivante dal mancato pagamento del tributo, interessi e sanzioni. Tuttavia, non è consentito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti della persona giuridica per reati tributari commessi dal legale rappresentante, salva l'ipotesi in cui la persona giuridica rappresenti solo uno schermo attraverso cui l'amministratore agisce come effettivo titolare, non essendo prevista una responsabilità penale della persona giuridica per tali reati e non potendosi applicare analogicamente le norme sulla confisca per equivalente. Inoltre, qualora il profitto del reato sia costituito da denaro, la confisca delle somme di cui il soggetto abbia comunque la disponibilità deve essere qualificata come confisca diretta, non occorrendo la prova del nesso di derivazione diretta tra la somma materialmente oggetto della confisca e il reato, essendo sufficiente che le disponibilità monetarie del percipiente si siano accresciute di quella somma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PERUGIA;
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 9 dicembre 2014 del Tribunale di Perugia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa DI STASI Antonella;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. FILIPPI Paola, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio con riferimento all'annualita' 2012 e l'inammissib…

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