Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 941 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:941SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio, quando nel corso del procedimento vengano meno le ragioni che avevano originariamente giustificato l'impugnazione di un provvedimento amministrativo. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, in quanto la parte ricorrente ha perso l'interesse concreto ed attuale alla decisione della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non implica alcuna valutazione nel merito della legittimità o meno del provvedimento impugnato, ma si fonda esclusivamente sulla verifica dell'attualità e concretezza dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale. La compensazione delle spese di giudizio, in assenza di soccombenza, rappresenta la naturale conseguenza della dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in applicazione del principio della soccombenza virtuale e della valutazione complessiva della vicenda processuale.

Sentenza completa

N. 02760/2000
REG.RIC.

N. 00941/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02760/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2760 del 2000, proposto da:
((omissis)), in proprio e nella qualità di legale rappresentante della società Immobiliare Agricola Querceto s.r.l., rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), il primo domiciliatario in Firenze, via ((omissis)) 26;

contro

Comune di Tavarnelle Val di Pesa, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliatario in Firenze, via dell'Oriuolo 20;

per l'annullamento

previa sospensione dell'esecuzione

- dell'ordinanza n. 45 del 26 luglio 2000, con la quale il responsabile del Serviz…

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