Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 148 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:148SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo impugnato, adottato in esecuzione di una precedente sentenza giurisdizionale, può essere legittimamente revocato dall'amministrazione in presenza di una successiva pronuncia giurisdizionale che ne abbia parzialmente riformato i contenuti, determinando così la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il provvedimento stesso. In tali casi, le spese di giudizio possono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione del mutamento del quadro giuridico sopravvenuto. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione può legittimamente revocare un proprio provvedimento adottato in esecuzione di una precedente pronuncia giurisdizionale, qualora una successiva sentenza abbia parzialmente riformato i contenuti di tale pronuncia. Ciò determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il provvedimento revocato, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio. Tale soluzione è giustificata dal mutamento del quadro giuridico sopravvenuto a seguito della nuova pronuncia giurisdizionale. La massima evidenzia come l'amministrazione debba adeguarsi tempestivamente alle statuizioni giurisdizionali, anche attraverso la revoca di provvedimenti adottati in esecuzione di precedenti sentenze, qualora queste ultime siano state parzialmente riformate in sede di impugnazione. Ciò al fine di evitare la protrazione di contenziosi giudiziari ormai privi di oggetto. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta un corollario di tale principio, in considerazione del mutamento del quadro normativo e giurisprudenziale intervenuto.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2018

N. 00148/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01042/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1042 del 2017, proposto da:
Cristian Clemencic, Fulvio Vola, Vo.Vo. S.a.s. di Vola Adriano & C., Tessitura Mabiel S.r.l., View S.r.l., Marfil Società Semplice, Mauro Esposito, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Paolo Videtta e Paolo Federico Videtta, con domicilio eletto presso il loro studio in Torino, via Cernaia 30;

contro

Comune di Caselle Torinese, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Sciolla e Sergio Viale, con domicilio eletto presso il loro studio in Torino, corso Montevecchio 68;

nei c…

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