Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44917 del 29 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:44917PEN

Massima

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Il diritto di critica nei confronti di un professionista, anche se esercitato attraverso la presentazione di un esposto al competente Ordine professionale, trova un limite nel rispetto della dignità e della reputazione altrui. Pertanto, l'utilizzo di espressioni offensive e diffamatorie, che trascendono i limiti della moderazione espressiva e della continenza formale, configurando una vera e propria aggressione arbitraria all'altrui sfera giuridica, non può essere giustificato ai sensi dell'art. 51 c.p. come esercizio del diritto di critica, né può trovare applicazione l'esimente di cui all'art. 598 c.p. relativa alle offese contenute in scritti e discorsi pronunciati dinanzi alle Autorità giudiziarie e amministrative, in quanto tale disposizione attiene esclusivamente agli scritti difensivi in senso stretto, con esclusione di esposti e denunce, pur se redatti da soggetti interessati. In tali casi, le espressioni offensive, anche se colorite, ma eccedenti i limiti della continenza, integrano il reato di diffamazione ai sensi dell'art. 595 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/03/2016 del TRIBUNALE di TERAMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 28/04/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa Pezzullo Rosa;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott.ssa Di Nardo Marilia, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore della parte civile, avv.to (OMISSIS), che si e' ass…

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