Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18918 del 5 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:18918PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ingiuria, essendo stato abrogato dal legislatore, non può più essere oggetto di accertamento e condanna penale, con conseguente impossibilità per il giudice di pronunciarsi sulle statuizioni civili accessorie, in assenza di una specifica previsione normativa che lo consenta. Il principio generale è che l'azione civile per il risarcimento del danno può essere decisa dal giudice penale solo quando penda davanti a lui il giudizio per l'accertamento del reato da cui discendono le ragioni del risarcimento. L'eccezione prevista dall'art. 578 c.p.p., che consente al giudice di appello e di cassazione di decidere sull'impugnazione ai soli effetti delle disposizioni e dei capi della sentenza che concernono gli interessi civili quando il reato è dichiarato estinto per amnistia o prescrizione, non è applicabile analogicamente ai casi in cui il fatto non sia più previsto dalla legge come reato, atteso che il legislatore ha diversamente disciplinato le ipotesi di depenalizzazione, ritenendone la diversa gravità e incidenza sulle ragioni delle persone offese. Ne consegue che, in assenza di una specifica previsione normativa, non è possibile per il giudice di legittimità confermare le statuizioni civili accessorie alla sentenza penale annullata per sopravvenuta abrogazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 15/2014 TRIBUNALE di SCIACCA, del 16/03/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/03/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SCARLINI ENRICO VITTORIO STANISLAO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ORSI L. che ha concluso per l'annullamento senza rinvio;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) in sost. Dott. (OMISSIS): si riporta ai motivi.
RITENUTO IN FATTO
1 - Con sentenza del 16 m…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.