Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7490 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:7490SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, che scaturisce dal mero accertamento tecnico della realizzazione di interventi in assenza di titolo abilitativo. A tal fine, non è necessaria una specifica motivazione in merito alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata, né l'invio della comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di un provvedimento tipizzato e vincolato, che presuppone un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere abusivo. Inoltre, non può essere invocato un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva, che il tempo non può in alcun modo legittimare. La qualificazione giuridica delle opere come abusive, e quindi soggette al regime sanzionatorio della demolizione, prescinde dalla loro natura pertinenziale o meno, dovendosi valutare gli aspetti morfologici e dimensionali delle stesse, in relazione alla loro idoneità ad alterare in modo significativo l'assetto del territorio o ad incidere sul carico urbanistico. In particolare, le tettoie, anche se prive di incremento volumetrico, necessitano di un idoneo titolo edilizio qualora siano prive del carattere di precarietà e abbiano dimensioni tali da comportare una visibile alterazione dell'edificio o delle parti dello stesso su cui vengono inserite.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/04/2024

N. 07490/2024 REG.PROV.COLL.

N. 12193/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12193 del 2019, proposto da
-OMISSIS-rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento del provvedimento del Direttore, della Direzione Tecnica -Disciplina Edilizia- del Municipio Roma V, di Roma Capitale, del 30 aprile 2019, N. Rep. -OMISSIS-, N. Prot. -O…

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