Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1953 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1953SENT

Massima

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Il silenzio-rifiuto dell'amministrazione sull'istanza di un privato di effettuare verifiche e definire un procedimento amministrativo è illegittimo, in quanto l'amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente sulla richiesta, salvo il sopravvenire di cause di improcedibilità del ricorso per difetto di interesse. L'obbligo di provvedere espressamente, entro il termine di legge, è funzionale a garantire il diritto del privato ad una decisione espressa e motivata, nonché a consentire il successivo esercizio del diritto di difesa avverso l'eventuale diniego. Il mancato esercizio del potere decisorio da parte dell'amministrazione, pertanto, integra una violazione del principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 Cost., e del diritto di accesso agli atti e ai procedimenti amministrativi, riconosciuto dalla legge n. 241/1990. L'amministrazione, ove ritenga di non poter accogliere la richiesta del privato, è comunque tenuta a motivare espressamente il proprio diniego, indicando le ragioni di fatto e di diritto poste a suo fondamento, al fine di consentire al privato l'esercizio del diritto di difesa. Il silenzio-rifiuto, pertanto, si configura come un'omissione illegittima, che legittima il privato a proporre ricorso giurisdizionale per ottenere una pronuncia espressa dell'amministrazione. Qualora, tuttavia, nel corso del giudizio, sopravvenga una causa di improcedibilità del ricorso per difetto di interesse, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso stesso, in quanto il venir meno dell'interesse del ricorrente rende priva di utilità la pronuncia richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2020

N. 01953/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01095/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1095 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale di Salerno, domiciliataria
ex lege
in Salerno, c.so ((omissis)), 58;

per l'annullamento

con decisione da rendersi ai sensi degli artt. 31 e 117 c.p.a., del silenzio – rifiuto serbato dal Ministero per lo Svilup…

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