Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1709 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:1709SENT

Massima

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Il proprietario o gestore di un'area inquinata, pur non essendo l'autore dell'inquinamento, è comunque tenuto ad adottare misure di prevenzione e messa in sicurezza d'emergenza per evitare l'aggravarsi e la diffusione dell'inquinamento, in particolare attraverso la falda acquifera, in virtù del potere di uso e custodia che esercita sull'area. L'amministrazione competente, in presenza di indizi plausibili circa il nesso di causalità tra l'attività svolta dal proprietario/gestore e l'inquinamento accertato, può legittimamente imporgli l'adozione di tali misure, anche in assenza di un procedimento di bonifica formalmente avviato, in applicazione del principio "chi inquina paga". Ciò in quanto l'obbligo di prevenzione e messa in sicurezza d'emergenza grava sul proprietario/gestore a prescindere dalla sua qualità di soggetto inquinatore, in ragione della sua posizione di controllo sull'area. L'amministrazione, nel disporre tali misure, deve comunque rispettare il principio del contraddittorio e condurre un'adeguata istruttoria, motivando in modo chiaro ed esaustivo il provvedimento finale.

Sentenza completa

N. 00903/2010
REG.RIC.

N. 01709/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00903/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 903 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, Via Imbriani, 30;

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le Lecce, domiciliati presso la sede di quest’ultima in Lecce, Via F.Rubichi 23;

per l'annullamento

del decreto direttoriale prot. 060/TRI/DI/B in data 24 marzo 2010, a firma del…

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