Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30714 del 4 agosto 2022

ECLI:IT:CASS:2022:30714PEN

Massima

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La partecipazione all'associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico può essere desunta dalla prova di un accordo stabile e duraturo tra l'imputato e gli altri associati, nonché dalla consapevolezza dell'imputato di aderire all'azione criminosa, anche in assenza di contatti diretti tra l'imputato e gli altri sodali, purché risulti un ruolo di intermediario continuativo e privilegiato dell'imputato nell'approvvigionamento e nella distribuzione della sostanza stupefacente, comprovato da elementi quali intercettazioni, servizi di osservazione e altri riscontri probatori. La frequenza e l'intensità degli acquisti di stupefacente, unitamente alla consapevolezza dell'imputato di agire nell'ambito di un contesto associativo, possono integrare gli estremi della partecipazione all'associazione, anche in assenza di una prova diretta di un contributo specifico dell'imputato all'attività della consorteria criminale. Il giudice di merito può legittimamente ritenere provata la responsabilità dell'imputato per il reato associativo valorizzando il complesso del materiale probatorio, senza che la difesa possa contestare efficacemente tale valutazione limitandosi a criticare in modo generico o parziale singoli elementi probatori, senza evidenziare vizi logici nell'argomentazione della sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSTANZO Angelo - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccard - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di Messina del 26 ottobre 2020;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RADDUSA PATERNO' Benedetto;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Procuratore Generale Dott. EPIDENDIO Tomaso, che ha concluso per la inammissibilita' del, ricorso;
letta la memoria della difesa, trasmessa via "pec" il 29 aprile 2022,…

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