Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1639 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:1639SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono di rifiuti su di esso, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 152/2006 (Codice dell'ambiente), in assenza di accertata colpa o dolo del medesimo proprietario. L'amministrazione comunale, prima di emettere un ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti a carico del proprietario, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria per verificare la riconducibilità degli sversamenti a comportamenti anche solo colposi del proprietario stesso, nel rispetto del contraddittorio con l'interessato ai sensi dell'art. 7 della Legge 241/1990. Ove risulti provata la responsabilità di un terzo occupante o conduttore del fondo, l'ordine di bonifica non può essere legittimamente rivolto al solo proprietario, in assenza di sua colpevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/07/2017

N. 01639/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02872/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2872 del 2013, proposto da:
Fondazione Irccs Ca' Granda, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, piazza ((omissis)), 4;

contro

Comune di Morimondo, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti di

Agenzia Regionale Protezione Ambiente (Arpa) – Lombardia, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 15 del 6 settembre 2013 con la quale il Sindaco di Morimondo ha ordinato alla Fondazione Irccs Cà …

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