Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 42089 del 18 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:42089PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella determinazione della pena, entro i limiti edittali, purché la scelta sia adeguatamente motivata in relazione ai criteri di cui all'art. 133 c.p. e risulti il frutto di una valutazione globale della personalità dell'imputato e delle circostanze del caso concreto. Il giudice non è tenuto a prendere in considerazione tutte le deduzioni difensive, essendo sufficiente che dia conto delle ragioni ritenute maggiormente rilevanti per la propria decisione. Ove la pena irrogata, pur discostandosi dal minimo, rimanga comunque contenuta al di sotto della media edittale, l'obbligo motivazionale è adempiuto attraverso il richiamo al criterio di adeguatezza della pena, nel quale sono impliciti gli elementi di valutazione indicati nell'art. 133 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI SALVO Emanuele - Presidente

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. BRUNO M. - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/09/2019 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIAROSARIA BRUNO.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Con sentenza del 9/9/2019, la Corte d'appello di Torino ha confermato la pronuncia del Tribunale di Alessandria con cui (OMISSIS) e' stato ritenuto responsabile del reato di cui all'articolo 186 C.d.S., comma 2, lettera c), commi 2-bis e 2-sexi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.