La saturazione del carico termico nominale di un impianto di incenerimento di rifiuti costituisce il limite operativo essenziale per l'autorizzazione integrata ambientale, indipendentemente dal quantitativo giornaliero di rifiuti smaltiti, purché sia stata previamente valutata positivamente la compatibilità ambientale dell'impianto in tale assetto operativo, incluso il rispetto delle disposizioni sulla qualità dell'aria. L'autorità competente non può pertanto subordinare l'utilizzo dell'impianto a saturazione del carico termico al rispetto di un limite quantitativo giornaliero di rifiuti smaltiti, né imporre l'espletamento di una nuova procedura di valutazione di impatto ambientale per consentire il superamento di tale limite, in quanto ciò contrasterebbe con la disciplina normativa che incentiva l'operatività degli impianti di recupero energetico da rifiuti a saturazione del carico termico, quale modalità ritenuta ottimale dal legislatore.