Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9243 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:9243SENB

Massima

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L'occupazione abusiva di suolo privato soggetto a pubblico passaggio, in assenza del necessario titolo concessorio, legittima l'Amministrazione comunale ad adottare provvedimenti di ripristino dello stato dei luoghi e di chiusura temporanea dell'esercizio commerciale, senza che rilevi la natura privata dell'area o l'esistenza di un contratto di locazione, atteso che la servitù pubblica di passaggio per "dicatio ad patriam" sull'area porticata è stata già accertata in sede giurisdizionale. L'Amministrazione non è tenuta a confutare analiticamente le deduzioni procedimentali del privato, essendo sufficiente una valutazione complessiva delle stesse, purché non emerga che esse non siano state esaminate, e la motivazione del provvedimento deve indicare in modo chiaro i presupposti fattuali e normativi posti a fondamento della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2017

N. 09243/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05464/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5464 del 2017, proposto dalla società Linee S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Gianfranco Passalacqua, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via G. Vitelleschi 26;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- della Determinazione Dirigenziale prot. n. CA/93416/2017 del 31/05/2017…

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