Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34536 del 20 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:34536PEN

Massima

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Il reato di calunnia si configura quando l'agente, con una denuncia falsa, implicitamente incolpa un soggetto di un reato, cagionandogli un danno patrimoniale. Ai fini della configurabilità del reato, è irrilevante l'esistenza di un sottostante rapporto commerciale tra le parti, essendo sufficiente la dimostrazione della falsità della denuncia e del danno conseguente. Il giudice di appello, nel valutare le richieste di integrazione probatoria, gode di un ampio potere discrezionale, che può essere sindacato in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione. Pertanto, il mancato accoglimento di una richiesta di prova ex art. 507 c.p.p. non richiede un'espressa e specifica motivazione, essendo sufficiente che dalla motivazione complessiva della sentenza emerga implicitamente la superfluità dell'integrazione istruttoria. Inoltre, il ricorso per cassazione avverso il diniego di assunzione di una prova decisiva è ammissibile solo se la parte ne aveva fatto richiesta ai sensi dell'art. 495 c.p.p., comma 2, non essendo sufficiente la mera deduzione della decisività della prova in sede di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S. - rel. Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/01/2017 della Corte di appello di Potenza;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
Uditi i difensori, avvocato (OMISSIS) in difesa della parte civile (OMISSIS) che si associa alla richiesta del PG e deposita conclusion…

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